Muratori Franciacorta
Vignaioli
Giunta oggi alla Terza Generazione, la Famiglia Muratori si dedica dal 1999 alla produzione esclusiva di Franciacorta, vinificando le proprie uve provenienti da 54 ettari di vigneti, dislocati in ciascuna delle sei Unità Vocazionali della Franciacorta e tutti coltivati nel rispetto dei canoni dell’agricoltura biologica.
I vini, da sempre conosciuti con il nome della cantina, Villa Crespia, dalla vendemmia 2020 portano in etichetta il nome della famiglia: Muratori.
Non un semplice rebranding, ma l’inizio di un nuovo corso, la cui anima è nel prodotto: dalla vendemmia 2020 il celebre enologo Riccardo Cotarella cura con il suo team tutta la linea di vini.
“Abbiamo scelto di valorizzare la Famiglia, il prodotto e la nostra storia senza rinnegare quanto fatto finora. Come uno scultore ci siamo messi a sgrossare l’eccedenza, alla ricerca dell’essenziale. Ed ecco allora emergere il ruolofondamentale della Famiglia, il vero punto di partenza, l’essenza della cantina. Così Villa Crespia diventa Muratori: Muratori diventa il nome del nuovo corso. Villa Crespia non scompare, ma rimane il luogo fisico, la tenuta dove si trova la nostra azienda e dove nasce il vino. Ci ritroviamo all’inizio di un nuovo percorso che continua il lavoro fatto finora ma lo proietta nel futuro”
La Famiglia Muratori
La cantina, il cui nome “Villa Crespia” è un omaggio ad un vino in auge nel tardo Medioevo e considerato l'antesignano dei vini spumantizzati, è un esempio di architettura al servizio della sostenibilità: si sviluppa in profondità per quasi 20 metri sotto terra, consentendo di sfruttare la gravità per la movimentazione dei mosti durante la vendemmia e garantendo un microclima costante nei vari periodi dell’anno. L’impianto agri-fotovoltaico, sospeso sopra uno dei vigneti adiacenti alla cantina (uno dei primi realizzati in Italia), assicura inoltre l’autosufficienza energetica.
Rispetto e valorizzazione del territorio e delle sue uve sono concetti fondanti per filosofia della Famiglia Muratori.
Da qui nascono i vini più rappresentativi dell’azienda: i Dosaggio Zero (ben tre etichette in collezione) che sono l’interpretazione più autentica del suolo.
NumeroZero Franciacorta Dosaggio Zero Blanc de Blancs è prodotto dal 2002, anno dopo anno ed in maniera continuativa (un’eccezione in Franciacorta), è il vino più rappresentativo di Muratori. Dosaggio Zero significa che in fase di sboccatura il rabbocco viene fatto con lo stesso vino, quindi, oltre all’assenza di zuccheri, non viene aggiunto alcun tipo di sciroppo di dosaggio. Cisiolo Franciacorta Dosaggio Zero Blanc de Noirs è anch’esso prodotto dal 2002, per Muratori è sinonimo di una sfida voluta e vinta: domare la fama di personaggio difficile attribuita a Pinot nero costringendolo ad offrirsi ai palati più esigenti senza alcun dosaggio.
La Riserva del Gelso Franciacorta Riserva Dosaggio Zero Blanc de Noirs esce solo nelle migliori annate ed è la selezione delle migliori uve di Pinot nero e dei migliori vini in cantina per la messa a punto della cuvee più prestigiosa della Famiglia Muratori.
Simbiotico Franciacorta Brut Biologico Senza Solforosa Aggiunta è l’incontro del percorso biologico con la decennale esperienza di vinificazione senza l’utilizzo di solforosa. Simbiotico ammalia per le sue note evolutive spinte, quell’ossidazione tenace che l’assenza di solforosa gli consente di raggiungere anche solo dopo pochi mesi dalla sboccatura.
Otto anni fa nasce Millè, presentato nella sua veste azzurra a Vinitaly 2015 con il Millesimo 2007. Il “suo aspetto” ostentato e brioso non deve ingannare: contiene un vino che ha più di 5 anni di vita alle spalle. La Riserva Millè Franciacorta Riserva Brut sono poche bottiglie di Millè delle migliori annate, dei migliori lotti, lasciate in lungo affinamento sui loro lieviti (degorgement tardivo).