Agostino Malapena
Agostino Malapena nasce a Pomigliano D’arco, piccolo paese del Napoletano nel 1977.
L’amore per la cucina nasce dal profumo del ragù cucinato dalla mamma, la passione delle materie prime grazie al suo papà che allevava animali e coltivava ortaggi. Pian piano questa passione lo porta a intraprendere gli studi dell’Istituto Alberghiero. Contemporaneamente segue vari stage professionali in Italia, per poi proseguire la sua ricerca all’estero tra Londra, Parigi e Tokyo.
Fiore all’occhiello della sua carriera, la triennale esperienza al fianco di Alfonso Iaccarino del Don Alfonso di Sant’Agata su i due golfi, dove matura professionalmente e affina tecnica, precisione, rispetto per la materia prima. Prosegue con la collaborazione con Taverna Estia di Brusciano. La sua più grande sfida però, inizia nel 2011 quando prende le redini dei fornelli del Ristorante Costanzo di Aversa , che fa capo al Minicaseficio Costanzo, (dove rimarrà fino il 2022) conquistando l’ingresso in guida con il piatto michelin nel 2020. La sua cucina presenta piatti ricercati che tengono vive le radici del territorio con un pizzico di innovazione. Attualmente consulente per la ristorazione. Ero un diamante grezzo prima di andare a Parigi”, spiega, aggiungendo che gli anni parigini gli hanno insegnato “tecnica e precisione”.