Ettore Bocchia
Ettore Bocchia è considerato uno degli chef più interessanti del panorama italiano, ed è il creatore della via tutta italiana alla cucina molecolare.
La stampa e il pubblico degli intenditori lo riconosce come il caposcuola della cucina molecolare italiana, un riconoscimento conquistato con lo studio e la ricerca in tandem con il prof. Davide Cassi, docente di fisica della materia all’università di Parma. Insieme hanno scritto il primo libro italiano sulla cucina molecolare “Il gelato estemporaneo” (Sperling & Kupfer, 2005) che racconta proprio quegli anni di ricerca e le ricette più famose: il rombo cotto negli zuccheri fusi, l’uovo coagulato con l’alcol, il gelato raffreddato con l’azoto liquido, l’uso della lecitina di soia come addensante, e molti altri. Allarga i suoi studi con il prof Brandolini dell’Università di Ferrara ed effettua una ricerca sull’uso inedito dell’inulina.
Già nel 2004 il Corriere della Sera aveva pubblicato una intervista congiunta Gualtiero Marchesi – Ettore Bocchia, confrontando il grande innovatore di ieri con uno dei più significativi di oggi.