Gaetano Trovato
Da una mia Libera espressione
Sono nato a Scicli in provincia di Ragusa. Borgo barocco di grande spessore con valori assai vivi.
Sono cresciuto in Toscana a Colle di Val d'Elsa –Siena. Borgo medievale di cui ha dato i natali ad Arnolfo di Cambio.
La mia carriera da Chef ha un lungo trascorso, dopo le superiori ho fatto un master a St. Moritz in Svizzera, dopo ho avuto delle esperienze di specializzazione in Francia, Costa Azzurra e a Parigi.
Il mio ricordo indelebile, negli anni 80 rientrato in Italia ho avuto una grande esperienza di vita alla locanda dell'Angelo di Angelo Paracucchi.
La cucina nella famiglia Trovato dalla nonna a mia madre è sempre stata un diffusione che ci ha sempre tenuti assieme e ci accomuna, elaborazioni dalla mattina alla sera con prodotti della nostra terra sani e genuini.
Nella fattoria di famiglia c'era di tutto e sempre disponibile per ogni preparazione, io da ragazzino ho sempre ammirato questo rito che si ripeteva giorno dopo giorno da qui si è scaturito il mio sogno che è diventata realtà.
Il mio piatto più difficile è il Piccione.
Il ricordo del mio primo stipendio, quando la popolarità negli anni 70 era fare le stagioni al mare oppure in montagna credo si trattasse di 700 mila lire.
Porto con me da sempre i grandi valori e il rispetto.
Oggi possiamo vantare di tecnologia e più precisione ed è sicuramente un vantaggio ma restiamo lo stesso degli artigiani del gusto, nello specifico le cotture sono evolute e così andiamo avanti sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni ma come al solito non bisogna esagerare senza snaturare gli ingredienti anzi valorizzarli al tempo stesso esaltando il gusto con la giusta dose, di consistenze, in primo luogo è essenziale avere un grande rispetto delle materie prime che trattiamo.
Credo che sia possibile ancora oggi ricercare le grandi materie prime dalla Valle d'Aosta alla Sicilia e queste non muteranno basta fare ricerca e scovare il meglio che ci offre la nostra penisola, pensando bene ché il nostro Bel Paese è il primo al Mondo ad offrire una diversificazione di ingredienti che ci invidiano da tutto il Mondo per il gran sapore, stagiusto a noi valorizzarla e trattarla con il dovuto rispetto così potremo portare avanti lo stile Italiano.
Gli Chef non faticheranno di meno, è possibile ma certo che possiamo programmare e pianificare meglio questo, giorno dopo giorno la sensibilità di ognuno di noi in un modo o in un altro cerca un risultato qualitativo, per far capire e divulgare ai nostri clienti che l'industria dell'apri e servi è comodità nonostante abbia preso il sopravvento ma nella fascia della consapevolezza purtroppo per l'oro a noi artigiani del gusto non attacca nessun tipo di industria.
Non mangiare o non degustare in assoluto, il mio lavoro porta a mille scoperte con l'andare avanti dall'età della adolescenza ad oggi ci sono state vari assaggi azzardati, posso dire di aver superato questo problema quindi la curiosità suscita sempre ad assaggiare tutto.
La mia cena dei sogni: vorrei un giorno riunire tutti i mie allievi che oggi operano con grande successo in tutto il Mondo e fare un bacchetto indimenticabile, coinvolgendo ogni uno di loro con libera espressione.
La cucina e la musica viva nel Brano di Einaudi Le Onde.
Tutto bene in quelli di Colle di Val d'Elsa nel cuore della Toscana si procede sempre per il meglio d'altro canto non è possibile tornare indietro, anzi bisogna scaturire nuove sinergie, formando nuove personalità......
Io sono un cuoco legato ad una chiara idea di territorio e ricerca, immagino la cucina di domani, nei Ristoranti come il mio, che ci saranno sempre come del resto da sempre nuovi modi e mode di proporsi, ma credo che quello che conta è proporre e diffondere la qualità.
A casa cosa cambierà per noi, dipende solo da noi volere è potere! se lo vogliamo e lo dobbiamo volere anzi pretendere nutrire il nostro organismo con materie prime eccellenti è fondamentale per la qualità della vita, per lo spirito e l'anima.
Un pensiero sulla cucina molecolare (azoto ecc..) una moda oppure dei modi, nuove idee per differenziarsi, abbinare lo spettacolo e stupire èsenza dubbio una buona alternativa alla consistenza e a l'esaltazione dei sapori, l'uno non esclude l'altro può essere alternato così da poter trovare un equilibrio, a dir vero noi siamo e saremo sempre alla ricerca di nuove Idee senza considerare che siamo in paradiso per tutti i prodotti disponibili pieni di gusto dove con la trasformazione possiamo emozionarci ed emozionare.
Saluti dalla Toscana