Pasetti
Vignaioli
La famiglia Pasetti ha una lunga tradizione viticola
che risale al periodo borbonico. Dopo la devastazione della fillossera, la famiglia ha ricominciato l’attività come produttori e commercianti di uve, per poi trasformarle
in vino negli anni ‘50 diventando un punto di riferimento regionale.
Negli anni ‘60, il nonno Franco ebbe l’audace idea
di aprire il primo punto vendita a chilometro zero.
Negli anni successivi, crebbe l’esigenza di avere prodotti nuovi più caratterizzanti ed identificativi. Era necessario un progetto innovativo.
La produzione pertanto venne delocalizzata nelle aree montane, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, dove oggi vengono coltivati vigneti di grande peculiarità
dai quali nascono i vini insigniti del marchio Pasetti e Testarossa.
Oggi Mimmo gestisce l’azienda insieme ai suoi tre figli che si sono divisi il lavoro:
Francesca Rachele gestisce la parte amministrativa, Massimo l’export e la visibilità internazionale e Davide, che invece è enologo e si occupa della produzione dei vini.