Giovanni Sorrentino
Giovanni Sorrentino è uno chef campano nato a Vico Equense nel 1982.
La sua carriera culinaria è caratterizzata da un equilibrio tra tradizione e innovazione, con un forte legame con le radici gastronomiche della Campania.
Formazione e prime esperienze
Giovanni ha iniziato la sua formazione culinaria lavorando al fianco di Andrea Cannavacciuolo, padre dello chef stellato Antonino Cannavacciuolo. Le sue prime esperienze in cucina risalgono al Castello delle Cerimonie La Sonrisa di Sant’Antonio Abate, luogo dove è cresciuto e ha sviluppato la sua passione per la gastronomia. Successivamente, ha ampliato le sue competenze lavorando in diverse cucine europee, tra cui Parigi, Montecarlo e la Svizzera francese.
Ha avuto l'onore di lavorare nelle cucine di grandi chef come Alain Ducasse , Gennaro Esposito, Michele Deleo e Mirto Marchesi
Gerani: il ristorante Bib Gourmand
Nel 2016, Giovanni ha aperto il suo primo ristorante Gerani a Santa Maria La Carità, che successivamente si è trasferito a Sant’Antonio Abate. Sotto la sua guida, il ristorante ha ricevuto la menzione Bib Gourmand nella Guida Michelin, riconoscimento che celebra la qualità della cucina a un prezzo accessibile.
Casa 50: un nuovo capitolo
Nel luglio 2025, Giovanni ha chiuso Gerani per intraprendere una nuova avventura culinaria a Napoli. Ha assunto il ruolo di Executive Chef di Casa 50, il nuovo format del gruppo 50 Kalò di Ciro Salvo e della famiglia Guglielmini che aprirà la sua prima sede a Mergellina, Casa 50 offre una cucina che mantiene la tradizione campana, con piatti emblematici come i mezzanelli allardiati, piatto signature dello Chef.
Filosofia culinaria
La cucina di Giovanni Sorrentino si distingue per l'uso di ingredienti locali e stagionali, combinati con tecniche moderne per esaltare i sapori tradizionali.