Inama
Vignaioli
Siamo una famiglia che produce vino da oltre cinquant’anni come unica attività. Arrivati alla terza generazione, abbiamo ben definito il nostro progetto: produrre vini diversi che posseggano come unico fine quello di corrispondere alla nostra visione del territorio, al di fuori degli stili e dai gruppi di
La famiglia Inama vanta oltre cinquant’anni di attività nell’
area del Soave Classico e dei Colli
Berici; sessanta ettari vitati che esprimono al meglio l’unicità di questi differenti terroir.
La conoscenza profonda del suolo di natura vulcanica presente nella zona del Soave Classico e di
quello calcareo e limo argilloso rosso della zona dei Colli Berici, ha portato allo studio di ogni
appezzamento in modo rigoroso.
Insieme al padre Stefano, la terza generazione Matteo, Alessio e Luca Inama ha introdotto una
serie di miglioramenti dal vigneto alla cantina. Una base solida di tradizione, competenza e
viticoltura rispettosa degli equilibri naturali sono stati il punto di partenza per sviluppare un
’
ulte-
riore sensibilità.
Spiegano i tre fratelli: «Negli ultimi dieci anni è stata adottata una viticoltura di precisione, ogni
vigneto è stato micro-parcellizzato, analizzato nelle composizioni del sottosuolo e nel comporta-
mento delle viti, per identificare diverse aree di lavorazione al fine di ottenere uve estremamente
espressive in ogni punto di ciascun vigneto».
La ricerca dell’equilibrio e della bio-complessità è il fulcro della filosofia produttiva dell’azienda.
L’approccio etico verso un
’agricoltura totalmente sostenibile (dal 2003 abbiamo eliminato
qualsiasi forma di diserbo e concimazione chimica, producendo compost organico e utilizzando
tecniche di sovescio) dà i suoi frutti nel tempo e consente di incrementare la vitalità del terreno.
Antiche tecniche di lavorazioni dei suoli e l’
uso di trattori di ultimissima generazione molto leggeri,
permettono di avere suoli decompattati, in cui si rileva un aumento della presenza di microflore e
microfaune, e dove le radici della vite possono spingersi in profondità. In vigna è stato inoltre
scelto un particolare sistema di potatura che ha consentito di mantenere in salute le viti più
datate, che risalgono agli anni sessanta. Le rese basse, l’approccio biologico, l’ecosistema vivo,
hanno portato le vigne ad una condizione di grande equilibrio e ad avere acini con una buccia più
spessa e ricca di aromi. Per questo motivo anche i nostri bianchi subiscono una macerazione sulle
bucce fino a 12 ore, sviluppando nel vino ulteriore complessità gustativa e colore dorato. «Miriamo
a cogliere le uve al picco della maturazione, andando così a perdere sapori varietali e vegetali,
lasciando spazio ad aromi espressivi del territorio, che diviene il protagonista assoluto.»
Le operazioni in cantina sono minimali e attente a valorizzare l’identità del frutto. I differenti ap-
pezzamenti vengono vinificati singolarmente per coglierne ogni singola sfumatura.
Perseveriamo nel produrre vini unici, distintivi, lontani dalla standardizzazione del gusto.
Siamo vignaioli, lavoriamo e osserviamo le nostre vigne attentamente.
Ci emozioniamo assaggiando le uve, guidati dal sentimento e dal nostro istinto, con l’ambizione di
fare grandi vini, senza compromessi.